Domenica 13 giugno 2021 -

Dio opera nella storia in modo costruttivo insieme all’uomo.
Tale agire si può comparare alla semina di un seme che contiene
l’energia generativa per germogliare, crescere e portare frutti. Così
è l’umanità rinnovata nutrita dalla parola di Dio.


Il profeta Ezechiele (prima lettura), aiuta a comprendere come
il Signore sceglie e fa crescere ciò che è umile.

I cristiani, dice la seconda lettura tratta dalla Seconda
lettera ai Corinzi, sono fiduciosi nel proprio cammino di fede che li
porta ad abitare presso il Signore.

Gesù nel Vangelo si rivolge a noi con due parabole, dicendo
che la Parola, il seme seminato da lui, cresce e si sviluppa
spontaneamente, senza l’ausilio umano. È questo un appello alla
fiducia che richiede pazienza. Il granello di senape è il più piccolo
però può diventare una grande pianta, che accoglie tra i suoi
rami, come una casa, le creature del cielo. Così i discepoli sono
pochi ma diventeranno moltitudini come collaboratori di Dio in
Cristo Gesù.