Domenica 20 giugno 2021 -

Anche nei momenti più difficili e incomprensibili, la fede è la via che
porta a comprendere il senso degli eventi e del piano misterioso di Dio:
per
questo il cristiano è saldo e spera nell’azione del Signore.

 

Dio nel libro di Giobbe (prima lettura), si rivela come «il Signore»,
Creatore dell’universo e sovrano dei cieli, del mare e della vita umana in
tutte le sue fasi.

Paolo (seconda lettura), ci ricorda che «l’amore di Cristo ci possiede» e
ci sprona verso la meta. Cristo è morto generosamente per noi, per farci
vivere per lui: è questo il grande motivo della speranza che segna la vita
cristiana, anche per noi oggi.

Gesù nel Vangelo calma l’improvvisa tempesta, manifestando sulla
natura la stessa autorità di Dio, aiutando i suoi discepoli a crescere nella
fede attraverso la scoperta della sua vera identità. La fede infatti è
apertura alla bontà divina, che si prende cura dell’uomo e lo chiama a
crescere. Perciò il Signore si rivela presente con il suo amore; anche in
mezzo alle onde delle difficoltà, porta la sua pace e ci invita ad affidarci a
lui.